“Congedo estivo”
Ora nel ricordo 
Non solo le Pleiadi 
Ma gli intrecci delle vite 
Che annodate si risciolgono.
Un finestrino polveroso 
Mi separa dalle nuvole 
Che in un coro un po’ nostalgico 
Mi rallegrano lo spirito.
È stato breve il nostro lungo viaggio 
Che eppure durerà ancora…
Non c’è bisogno di dirlo 
Ma mi sento di farlo 
Non c’è motivo di pianto 
Ma la gravità non si vince.
Non si può vivere 
di grandi amori 
Ma parvule fiammelle
Che ci rendono migliori.
Grazie del tuo fuoco.
Che seppur algido all’esterno
Ha reso saffico il mio Agosto.
Grazie per la fine 
Che più climatica  
Non si poteva immaginare. 
Telefonami nei sogni 
E ci incontreremo in mezzo al fiume.